junior alla pari

mercoledì 11 giugno 2008

perché la droga?

Nell’open space odierno ho proposto il tema: “perché la droga?”, che non ha suscitato però adesioni per formare il gruppo di discussione. Il tempo destinato all’incontro l’ho inteso devolvere allora alla seguente scrittura automatica sul tema:
Un’opportunità sprecata quest’incontro che non c’è
Non è un problema la droga
Non è sentito come un problema
La droga
Il solito problema…
ma non parliamone più.
Ho visto bottiglie vuote di alcolici fra la siepe della scuola
Il ricorso alla droga /drogarsi / farsi / strafarsi/ di alcol /sostanze varie/ chi addirittura tanto/ molto spesso.
Droga è risveglio o
addormentamento?
Bisogno o voglia?
Desiderio di restare
o andare?
Questa sera ho deciso
Mi faccio
e anche più ….
La deprivazione sensitiva induce il bisogno di
ravvivarsi in maniera indotta
Quando si è morti dentro - o in apnea interiore
sorge il bisogno di
risorgere di ravvivarsi, di sentirsi vivi
con
con
con
la la lallalà
droghin
droghina
allllllllcooooollll
Ci si ritrova o ci si perde con la droga?
E lo spinello può andare?
che vuoi che sia? è la salvezza dell’anima mia
Anche questa sera avremo di che dire.
Del resto anche il pc è una droga
e anche certe abitudini sono come droghe
Persino la religione può diventare oppio
addormentamento delle menti.
E allora la scommessa
l’impegno,

la voglia,
la possibilità
è di svegliarsi ad una nuova
primavera dell’anima
nell’incontro
con i tuoi
occhi
.


Luciano Provenzano

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao luciano sono alberto (GAME OVER), comunque volevo che tu sapessi che in mattinata nella prima sezione di open space si era già discusso sulla droga, quando giulia ha proposto Sesso, Droga e Rock'n'Roll si era formato un bel gruppo di discussione, il MUGHETTO, dove abbiamo spaziato da "perché le droghe?" ai rapporti generazionali tra genitori e figli ecc....Mi è dispiaciuto a questo punto che tu nn abbia parteciapato, e comuqnue forse nessuno si è interessato perché la maggior parte avevano già partecipato alla discussione mattiniera...
colgo l'occasione per salutare tutti quelli presenti a muro perché è stata un'esperienza unica, fantastica e sperò che si ripeterà perché ho voglia di incontrare tutti quanti e di promuovere nuove discussioni attraverso la meravigliosa tecnica dell'OPEN SAPCE!!!!!!
Grazie quindi a Mauro, Salvi, Eufemia, Rita, Marilena, il mio gruppo di Tricase, quello di Muro, Casarano, quelli di Oberon e a tutti gli operatori!!!
Un sincero grazie davvero a tutti gli operatori i quali pur non conoscendoci si sono messi ALLA PARI con noi ragazzi per chiaccherare come se fossero tutti vecchi amici!!!
PEACE&LOVE!!! qualcuno ha anke detto LOVE is my Religion (ziggy marley)!!!
Un'ultima cosa....MENO CARTELLONI!!! :-)

Anonimo ha detto...

ciao Alberto, ti saluto volentieri da questa postazione e saluto tutti gli amici con cui ci siamo incontrati nelle due splendite (metereologicamente e relazionalmente) giornate a Muro Leccese nei giorni scorsi. Nel proporre il tema per l'open nel pomeriggio dell'11 mi è sfuggita la trattazione che era avvenuta già al mattino, quando però ero stato promotore del gruppo sulle emozioni, vincolandomi a questo. Nel pomeriggio avevo inizialmente proposto il tema dei rapporti in famiglia, ma quendo anche Stefano ne aveva proposto uno analogo ho ritirato il mio. A rammentarmi che 'le droghe' erano già state dibattute al mattino, avrei ritirato anche quest'altra mia. Comunque è andata bene anche così. Del resto una volta scritta la mia riflessione sul tema - quel post che qui compare - sono andato un po' in giro partecipando alle discussioni con altri gruppi, compreso uno in cui c'eri anche tu con altri di Tricase, in cui si discuteva su principi esistenziali e sociali molto ampi che avrebbero richiesto, come forse un po' tutti i temi, degli approfondimenti ulteriori che comunque in quella sede non erano possibili, ma speriamo che lo siano in futuro in altre. ciao ciao

Anonimo ha detto...

Caro prof. Provenzano, in occasione dell'incontro a Muro non ti sei risparmiato nella voglia smaniosa di protagonismo e di inutile esibizionismo che non serve a nessuno e che tutti evitano come di fatto hanno evitato di partecipare al gruppo nel quale eri promoter; e quella riflessione sulla droga ci dici che cosa significa? Te lo chiedo xkè non l'abbiamo capita noi junior ma da quanto mi risulta neppure i vari tutor. Cmq datti una regolata, ti conviene e ne vale la pena.
Ciao a tutti.

Anonimo ha detto...

Caro prof. Anonimo, scegliere di dire qualcosa firmandosi, lo ritengo oltremodo più dignitoso del suo dire mascherato, che da tanto l’idea della carnevalata. Lei può benissimo essere uno junior ma da là dietro lei potrebbe essere benissimo un vetero andante o giù di lì. Guardi un po’: la Sua esigenza che io renda più chiaro il mio pensiero in merito a questo post, coincide con la mia che lei renda più chiara la sua identità per poterci guardare in faccia quando ci si parla, anche se ciò avviene attraverso lo schermo del pc.
Circa la mia proposta che non ha sortito adesioni nel corso dell’open space, la sua spietata critica lascerebbe intendere che lei non sarebbe soggetto a qualcosa che possa anche lontanamente rassomigliare ad insuccesso. Tale sua presunta infallibilità incuriosisce ulteriormente circa la sua identità, giacché a questo punto sarei da considerarmi un fortunato giacché da quel mio, diciamo, errore, sarebbe derivata la fortuna di confrontarmi, me indegno, con un onnipotente in terra (presumo – giacché per chi nei Cieli ogni discorso è altro).
Per un po’ di naso sulla scrittura automatica potresti eventualmente guardarti qualche surrealista o Ginsberg o gli altri della beat generation.